Il messaggio.

Il messaggio di Michael è scritto nelle sue canzoni, quali ad esempio, Earth Song, Man in the mirror, Heal the world, We are the world, Cry, What more can I give e così via. In Man in the mirror cantava: “Nessun messaggio potrebbe essere più chiaro. Se vuoi rendere il mondo un posto migliore, guarda te stesso e poi fai un cambiamento”. E non si fermò alle parole, bensì Michael lo fece, si impegnò in prima persona. Egli si occupò degli altri e coinvolgeva chi gli gravitava intorno, amici e fan, in questa sua attività umanitaria. Diceva sempre che soltanto insieme possiamo pensare di cambiare il mondo, ognuno facendo la sua parte, ognuno facendo la differenza nel proprio campo. Così in Cry: “ Tu puoi cambiare il mondo (Non posso farlo da solo), Tu puoi toccare il cielo (Ho bisogno dell'aiuto di qualcuno), Tu sei il prescelto (Ho bisogno di un segno), se tutti noi piangiamo nello stesso momento stanotte.”

In occasione dei Soul Train Awards del 1993, Michael ringraziò per il premio umanitario che stava ritirando con queste parole: “L’anima è la cosa più preziosa che si possa condividere, perché rappresenta il condividere se stessi e il mondo ha bisogno di quel dono ora più che mai. Il bambino con l’AIDS nel ghetto ti sta aspettando insieme con le persone affamate in Africa e chiunque altro abbia bisogno di aiuto. Rendete il mondo più bello condividendo con me la meravigliosa sensazione che si prova quando la propria anima si eleva per diventare amore puro. Ognuno di noi può fare la differenza aiutando e curando e dobbiamo iniziare da noi stessi cambiando se necessario il nostro stile di vita.

Amore e pace è un messaggio semplice. L’Amore è la risposta a tutto ciò che potrebbe accadere a noi e a questo mondo. Durante un discorso ad Exeter in Gran Bretagna Michael pronunciò le seguenti parole esortando i suoi sostenitori a vivere nell'Amore: “Dobbiamo imparare a vivere e ad amarci l’un l’altro! Dobbiamo fermare il pregiudizio, dobbiamo fermare l’odio, dobbiamo smetterla di vivere nella paura dei nostri vicini! Vorrei che ognuno di voi adesso prendesse per mano la persona alla sua destra e quella alla sua sinistra. Forza! Adesso! Dico sul serio! Non siate timidi! Fatelo! Fatelo! Adesso dite alle persone accanto a voi che vi importa di loro. Dite loro che li amate. Questo è ciò che fa la differenza. Insieme. Insieme possiamo fare un cambiamento nel mondo.”

Michael non rivolge il suo messaggio ai politici (a loro non importa di noi), cambiamenti così radicali non possono essere lasciati nelle mani di uno solo o di pochi, bensì i destinatari sono soprattutto le nuove generazioni e i bambini. In loro lui riconosce il seme di quell'innocenza che può davvero cambiare il mondo. Aiutare i bambini, curarli, è stato il fulcro della sua opera umanitaria. Loro sono il seme del nuovo mondo perchè sono senza pregiudizi, non giudicano, hanno quell’innocenza che gli adulti quasi inevitabilmente perdono. Rimanere bambini dentro, secondo Michael, è mantenere quel livello di innocenza che è alla base della nostra creatività, della nostra capacità di meravigliarci ancora, di commuoverci davanti allo spettacolo della Natura. E circondarsi di bambini era per Michael un modo per rimanere creativo, perché loro erano la sua ispirazione più grande. “La magia, la meraviglia, il mistero e l’innocenza del cuore di un bambino sono i semi della creatività che guarirà il mondo. Credo fermamente in questo. Ciò che dobbiamo imparare dai bambini non è infantile. Essere insieme a loro ci mette in connessione con la più profonda saggezza della vita, che è sempre presente e chiede solo di essere vissuta. Loro conoscono le soluzioni che giacciono in attesa di essere riconosciute dai nostri cuori.”

La sua attenzione non è rivolta solo all’Umanità ma anche al nostro Pianeta Terra. Tornare ad essere umani e vivere nel rispetto non può che migliorare anche la condizione del nostro pianeta. I suoi ultimi concerti di Londra sarebbero stata un’ulteriore occasione per diffondere il suo messaggio e l’esecuzione della canzone Earth song sarebbe stata l'apice dello spettacolo, per quanto si può dedurre dal film documentario This is it. L'eredità più grande di Michael è proprio in queste sue ultime riflessioni sulla condizione del pianeta e sulla richiesta urgente di un intervento da parte di tutti. “ Io rispetto i segreti e la magia della Natura, ecco perchè mi arrabbio così quando vedo quello che sta accadendo. Ogni secondo viene abbattuta una porzione di Amazzonia pari alle dimensioni di un campo di football. Queste sono il genere di cose che proprio non comprendo, ecco perchè scrivo queste canzoni, per dare un senso di consapevolezza, di risveglio e speranza alle persone. Amo il Pianeta. Amo gli alberi. Ho questa passione per gli alberi, per i colori e il cambiamento delle foglie. Lo amo! E rispetto queste cose. Sento davvero che la Natura sta cercando di compensare la cattiva gestione del Pianeta da parte dell'uomo. Perchè il pianeta è ammalato, come se avesse la febbre. Se non lo curiamo ora, avremo raggiunto il punto di non ritorno. E' l'ultima possibilità che abbiamo di risolvere questo problema. E' come un treno fuori controllo e il tempo è giunto. Questo è quanto. Le persone dicono sempre “Loro se ne occuperanno. Il governo lo farà. Non preoccupatevi, lo faranno”. Loro chi? Comincia da noi! Da noi o non sarà mai fatto. Noi (riferendosi ai suoi collaboratori nel This is it) stiamo riportando amore nel mondo per ricordare al mondo che l'amore è importante. L'amore è importante, amarsi l'un l'altro. Noi siamo uno: questo è il messaggio. E prendiamoci cura del pianeta. Abbiamo quattro anni per fare in modo corretto o il danno che abbiamo fatto sarà irreversibile. Così noi abbiamo un importante messaggio da dare. OK? E' importante! E vi ringrazio da ora per la vostra collaborazione. Grazie. Un grande grazie.”

E voi state riportando amore nel mondo? Vi state prendendo cura del vostro pianeta? Non dite “Qualcuno lo farà per me”.....FATELO!